DOMENICA 28 OTTOBRE 2007

Corriere delle Alpi - CULTURA

Il suo impegno per conservare la memoria della tragedia e contro le speculazioni.

Vajont, è morto Guglielmo Cornaviera

Fino all'ultimo in prima linea. Si è battuto per tutta la vita a favore dei superstiti non risarciti

0 BELLUNO.
Si è spento a 74 anni Guglielmo Cornaviera: da tempo molto malato, erastato ricoverato in terapia intensiva per gravi complicazioni. La «memoria vivente» delVajont e di mille battaglie hacessato di vivere ieri verso le11.30. L'ultima battaglia, quella con la malattia si potrà dire che l'ha persa ma di Guglielmo Cornaviera, presidente del primo, storico «Comitato per la difesadei diritti dei superstiti delVajont», difficilmente si dimenticheranno nome e battaglie. Quelle per vedere riconosciuti i diritti dei superstiti diquel Vajont che, come unmarchio a fuoco del destino,portava la sua stessa data dinascita: il 9 ottobre 1933 eranato Cornaviera, e la notte trail 9 e il 10 ottobre di 30 annidopo, la frana del monte Tocspazzò via Longarone e dintorni. Lui, di origini Ertane, ha semprecombattuto. Il segno di un destino al quale Cornaviera renderà onore senza pace: fino all'ultimo, l'altro ieri, avrebbe voluto partecipare di persona all'incontro a Roma tra i rappresentanti del Comitato e il presidente della Camera Fausto Bertinotti. C'erano da consegnare almeno le decine di migliaia firme raccolte "porta a porta" per non dimenticareil Vajont: firme di persone che chiedono che del Vajont e della tragedia, si parli nei libri di scuola; firme perché lo Stato riconosca una (1!) medagliaal valore della memoria; firme per fare del 9 ottobre una giornata NAZIONALE dedicata alla Memoria.
Cornaviera non è potuto andare: è dovutorimanere nel suo letto dell'ospedale San Martino a Belluno dove era ricoverato. Ma all'onorevole Gino Sperandio ha affidato una sua lettera da consegnare a Bertinotti. Per il 44° era stato intervistato anche dalle Jene.Panettiere, lascia la sua famiglia che l'ha seguito fino all'ultimo. Poi gli amici, i compagni, quei superstiti che nonerano stati risarciti per "commorienza" e che debbono alsuo puntiglio l'essere staticonsiderati. Un impegno anche civile: contro la zona industriale di Casso, e ogni ipotesi di riattivare il bacino delVajont. Dire Cornaviera significa ricordare dunque il Vajont in tutti i suoi aspetti.
Una comunità intera lo ricorda e martedi gli renderàomaggio: i funerali alle 14.30,a Longarone. (cri.co.)