Fatte le debite proporzioni, un po' come un Dal Piaz ai tempi della SADE, per arrotondare i magri introiti. ... 'Cattivi maestri' - colle pezze morali al culo - che dànno ripetizioni per tirare a campà e darsi una dimensione: il CEPU della memoria.
I Wanna Marchi istituzionalizzati del dolore astratto, come per la gestione dei «Bellunesi nel Mondo».
Corsi retorici di Vajont (per extracomunitari acefali) a dispense. Che c'entri qualcosa colla riforma scolastica targata Moratti e colle ultime cazzate (2005) di Mauro Corona?? la matrice ideologica comune (paracula, infame, destror$a) lo scolpisce nella pietra e nella Storia.
Il presidente della Fondazione bellunese: diremo quali sono i rischi per la popolazione Una delegazione della Cina studia il Vajont. «Insegnateci come non costruire le dighe»
Arriveranno per la stessa missione tecnici della Georgia e della Romania
LONGARONE (Belluno) - Dove non costruire una diga: Longarone (l'ufficio stampa della Fiera dice che De Cesero, che nella vita delle dighe se ne strafrega) lo insegna ai cinesi. Perché non si ripeta un nuovo Vajont nel grande Paese asiatico in formidabile sviluppo, affamato di energia elettrica, dove le dighe per produrla stanno crescendo come i funghi. E così ecco tecnici e politici della provincia dello Yunnan in visita nel Bellunese dal 10 al 13 giugno prossimi (2005, n.d.r.) per cogliere ogni aspetto che riguardi la prevenzione e la sicurezza negli impianti idroelettrici. Andranno là dove sorge ancora oggi la diga più alta del mondo, quella del Vajont, con i suoi 261,60 metri di altezza (rimasta intatta, dove tutto fu distrutto dalla grande ondata provocata dalla frana del Monte Toc il 9 ottobre del 1963 che causò duemila morti).
La sua altezza verrà superata solo da quella cinese di Lankang in fase di costruzione: una muraglia a doppio arco, alta 292 metri, per sbarrare le acque del fiume Nu, vicino al confine con la Birmania, inserita in un progetto che comprende un sistema di tredici dighe vicino alla città di Kunming.
«Vogliamo che la Fondazione Vajont, nata due anni fa - spiega il suo presidente e sindaco di Longarone, Pierluigi De Cesero - sia una fondazione di ricerca, operativa e utile a chi costruisce e gestisce i bacini artificiali e non solo un organismo di autocelebrazione. Per farlo abbiamo voluto aprirci al mondo, coinvolgendo enti di ricerca, università, Protezione civile». Così ora arrivano i cinesi per vedere con i propri occhi la realtà del Vajont, visitare il cimitero delle vittime e imparare. «Tecnici e politici cinesi - continua De Cesero - vogliono capire da noi quali possano essere i punti deboli di un bacino artificiale. Ci hanno chiamato e ci siamo messi a disposizione volentieri».
Ma non c'è solo la Cina. «Siamo in contatto con altre realtà che hanno dighe a rischio - dice De Cesero - come la Georgia, dove, vicino a Tiblisi, sotto una diga di un miliardo e 250 milioni di metri cubi d'acqua vivono 30 mila persone. E anche con la Romania. Noi puntiamo a formare i responsabili perché si operi nel modo migliore». Un laboratorio congiunto tra Italia e Giappone ha già sede a Longarone. Un luogo di tragedia che si propone come luogo di speranza e per la sicurezza degli altri.
Massimo Spampani, su "Il Corriere della Sera" del 7 Giugno 2005, pagina 18.

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![]() "Oggi non sono più così malato di Vajont da non sentire l'importanza di tante altre piccole storie che si possono raccontare, ma credo che questa ne contenga molte e ne spieghi altre, basta saperla leggere. AVVERTENZE SPECIALI: L'autore - programmaticamente - a partire dal titolo avvisa il lettore che la vicenda non è conclusa. POSOLOGIA: Adulti: n. 1 capitolo al giorno con un bicchiere di vino, possibilmente di seguito, ma ognuno è libero di ammalarsi come vuole. EFFETTI INDESIDERATI: Provoca indignazione, ma normalmente agli italiani essa dura meno dell'orgasmo e dopo viene sonno. Se persiste, consultare il medico: se esso conferma che il polso c'è, il cuore batte, i polmoni respirano, allora forse anche il cervello non è del tutto andato e si è liberi di agire in conseguenza.P.S.: Ma non è mica facile! Lo so; ma per questo, a differenza dei farmaci, non c'è scadenza. |
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DIRE, FARE,
BACIARE(bestemmiare??)