Catena di S. Votantonio: «Aevo Suo Posteris et Utilitati Publicae».
Sveltina tipografica dal fedele manolesta agiografo. Grandi uomini, grandi opere, grandi 'magnate'. E un Padrin(aggio). 'Ani & coni' (e milioni). Bottiglie, bollicine. E ci credo, che si esalta: ani, pertugi e gli ovvi inserimenti. Tra le terga del contribuente, I suppose.

LONGARONE. Il costo globale d'opera si aggira sui 90 milioni di euro.
Entro l'anno previsti l'approvazione definitiva e l'appalto.

Nuova circonvallazione De Lorenzi, pronto il progetto

L'intervento complessivo riguarda il tratto che va da ponte Maè alla Gardona con una sezione anche in galleria

Longarone

Il progetto della variante di Longarone è giunto finalmente al suo passo decisivo. Ieri si è infatti svolto il sopralluogo per la definizione finale del tracciato alla presenza dei responsabili della Regione Veneto e dell'Anas, del progettista studio Zollet, del sindaco di Longarone, Pierluigi De Cesero e degli assessori Antonio Olivotto e Luigino Olivier. Ci sono ancora delle soluzioni da verificare, ma in linea di massima il progetto, il cui costo complessivo va dagli 80 ai 90 milioni di euro, è pronto ed entro fine anno verrà approvato quello definitivo che consentirà l'appalto integrato dell'opera. In particolare è stato analizzato lo strategico svincolo di Longarone che verrà realizzato nei pressi della zona fiera a sud del ponte Campelli. Per lo stesso ponte è prevista la demolizione e, in accordo con Veneto Strade, il conseguente rifacimento più verso sud. L'intervento complessivo riguarda il tratto che va dal ponte Maè alla Gardona con il tratto in galleria dalla zona Malcolm. In questo modo si procederà anche alla protezione degli argini sul fiume Piave, che consentirà il declassamento delle zone di vincolo attraverso opere di difesa più consistenti.

"Finalmente dopo fin troppi ani [lapsus1?] di attese - esulta il sindaco De Cesero - cominciamo ad intravedere un pertugio [lapsus 2] di fattibilità non solo in termini temporali, ma soprattutto di soluzioni tecniche praticabili. Ci sono ancora dei problemi da risolvere proprio dal punto di vista tecnico, compresa la verifica della compatibilità idraulica delle opere di mitigazione del rischio ma ci sentiamo finalmente in dirittura d'arrivo. Per l'intervento completo ci vorranno circa 80 milioni di euro, ma l'inserimento dell'opera nel piano triennale delle opere pubbliche dell'Anas ci dà ampie garanzie sulla reperibilità delle risorse da impiegare".

Per il sindaco, che in questi anni ha dato fondo a tutte le sue risorse per arrivare ad una soluzione del problema viario, le condizioni a questo punto sono favorevoli. "Lo studio Zollet preparerà a breve il progetto definitivo e quindi saremo pronti ad andare in appalto integrato. La variante è necessaria, non solo per una questione di fluidità dei trasporti nella zona di Longarone, che da sempre rappresenta un cono di bottiglia per il traffico verso il nord della provincia, ma anche per una questione ambientale collegata alla disponibilità nel far fronte a particolari urgenze".

Roberto Padrin

Da "Il Gazzettino", mercoledì 3 Agosto 2005, spazi Belluno-provincia.

Commento.

Mi sono riletto il finale: ... "ma anche per una questione ambientale collegata alla disponibilità nel far fronte a particolari urgenze" e ho cercato invano un nesso col resto del testo. Ma poi mi sono ricordato del concetto «per il raggiungimento delle nostre finalità». Mitico, sibillino, Paraculo, Padrin.
Ghino d'Accatto (©!), mezza tacca, un'altra tacca, un'altra cacca.
Per chi ha dimestichezza colle porcate locali e colla storia post-vajont in salsa decesero, nell'articolino del Nostro e nei documenti che ho linkato si trovano tutti i nomi e le indicazioni della abboffata in programma.
Cui prodest?

Tiziano dal Farra.

P. S. = precedenti (b)analità del penniLeccaVendolo, qui.