Sento di dover ringraziare quanti hanno in qualche misura contribuito a mantenere e ad arricchire i contenuti di queste pagine, oppure ci hanno dato semplice aiuto e solidarietà:

• I SINGOLI

  Loredana e Marco Trevisani: senza di loro questo server (e questo sito incluso, poi fatto sequestrare dalla mafia) non sarebbe esistito.
  La giornalista milanese Lucia Vastano, Pezzin Luciano, sindaco di Erto; Vincenzo e Carolina Teza, di Pirago (Longarone).
  Coletti Micaela, Mazzorana Gino di Longarone (Comitato dei Sopravvissuti del Vajont); Guglielmo Cornaviera, Longarone (Memoria storica e eroe umile del dopoVajont, venuto a mancare nel 2007).
  Claudio Leoni (PV), Erica Dal Farra (BL). L'avvocato Peppino Zangrando (BL) e il sig. Govanni Bortot (Ponte n. Alpi, BL). Tutti coloro che hanno scritto e-mail al sottoscritto (inf251k1@ud.nettuno.it) per informazioni specifiche, suggerimenti, segnalazioni e materiali.
  Inoltre, a tutti coloro che hanno sottoscritto la petizione ai Presidenti (della Repubblica, Enel ed Edison) per restituire dignità e rispetto alle vittime (della mafia) del Vajont, e in generale a tutti coloro che hanno speso un po' del loro tempo a sfogliare queste pagine.

• gli ENTI:
  Istituto Storico Bellunese della Resistenza ed Età Contemporanea di Belluno (ISBREC);
  Istituto Friulano Storia Moderna e Liberazione di Udine (IFSML)
• le Associazioni:
  - Comitato Sopravvissuti del Vajont di Longarone (ente morale registrato, sfrattato, querelato).

  - Cittadini della Memoria (libera associazione di liberi Cittadini - associazione spontanea),
          Casella postale 26 32013 Longarone, 0437 771195.

  - Movimento Italia Onesta, Udine;

  - Dopolavoro Ferroviario di Udine;

• Università:
  di Trieste (particolarmente la Sig.ra Cocever!),
  Bergamo,
  Udine (particolarmente la Sig.ra Vivarelli!),
  Pavia
• Le Biblioteche Comunali di:
  Pordenone, Udine, Belluno. E di altri centri minori.
• Altri:
  soprattutto il giovane complesso musicale «Heavenly Lane», che ha donato al mondo la canzone - bellissima, emozionante - "Vajont". E Zeppieri Alberto, della ONLUS culturale 'Numar Un', di Udine, che me li ha fatti conoscere e ha poi sostenuto discograficamente, ma non solo, questo ottimo brano.
  Tengo a ringraziare anche Roi Fregona, che ne ha per primo sponsorizzato la stampa su CD, allo scopo di poterlo noi donare "fisicamente" nel Natale 2006 allegandolo alle copie del libro della Vastano Lucia.

  - a Marisancho Menjòn, ricercatrice e blogger. E alla sua ONG FNCA di Saragozza (Spagna) che dal 14 Giugno al 14 Settembre 2008 organizzerà presso la Expo una mostra sul tema «Acqua e sviluppo sostenibile». Non sui triti binari dell'Economia o dal punto di vista naturalistico-ambientale, ma focalizzato proprio alle sofferenze della gente coinvolta o disgregata nella propria vita e cultura da progetti IDROVORI e CRIMINALI che perseguono unicamente il LUCRO.
  Il Vajont è il caso italiano, unico nella sua categoria «Danno da disastro ARTIFICIALE» tra ventuno emblematici obbrobri nel mondo, suddivisi per loro tipologia di DANNO.

  - Una menzione speciale andrà certamente alle grettezze umane e civili del giovane sindaco di Longarone e di uno "scrittore" (pornografo) ertano, che mi hanno motivato oltre maniera in questa mia solitaria e doverosa DIFESA della VERITA', e di questi MORTI di MAFIA. Se questo tipo di ipocriti e interessati pagliacci non ci fosse nell'orizzonte di chi i morti li ha avuti davvero, certe ferite non sarebbero tuttora aperte, sanguinanti e RINNOVATE... Ma ...così va.

Nella foto donataci da G. Scattolini (grazie!), uno scorcio del "nuovo" cimitero Monumentale di Fortogna.
Il vecchio originale, colle sue croci, memorie e lapidi venne raso al suolo dalla amministrazione di centrodestra De Cesero, nel 2004.
Recidendo per sempre, assieme alla sua dignità anche le ultime esili radici che collegavano i pochi rimasti alle loro famiglie ivi interrate.
La nuova configurazione di questo Sacrario targato "De Cesero", riproduce perfettamente in piccola scala il Campo B (il campo principale) del lager di Auschwitz.

  NOTA BENE. Questo archivio amatoriale e privato "VAJONT" è assolutamente dedicato alla MEMORIA:
- del Sindaco longaronese ex partigiano Giuseppe Guglielmo Celso, perito nella STRAGE (da allora solo fantocci, o peggio, in quel municipio... Con tendenza a peggiorare impunemente: questo dicono le carte e i FATTI);
- di Tina (Costantina) Merlin;
- del docente universitario Prof. Floriano Calvino, fratello del più noto scrittore Italo, la cui vita umana e professionale venne distrutta dal mondo accademico e dalla mafia politicante Dc di scuola SADE per avere osato esporsi in modo coraggioso e con grande impegno civile e professionale nello svolgimento della superperizia del "processo Vajont" a favore della verità e della GIUSTIZIA.
- del sig. Alessandro Da Borso (ex parlamentare DC onesto, e dunque proprio per questo cassato dal suo stesso "partito", perché l'apparato DC centrale, e non altri, era il mallevadore e il protettore dello "stato nello Stato");
- ed infine alla LIBERA associazione «Cittadini della Memoria», c. p. 26 32013 Longarone, di cui - assieme a centinaia d'altri - mi onoro di essere parte.