« VOMITO, ERGO SUM »
Fortogna: nella foto sotto, il *Giardino delle bestemmie* attuale,
un fal$o TOTALE dal 2004: un falso storico, fattuale, e ASSOLUTAMENTE IMMORALE
da 3,5 mln di Euro. Un FALSO TOTALE e oggettivo - a cominciare dai FALSI cippi «
in marmo di Carrara» - targato *sindaco De Cesero Pierluigi/Comune di Longarone 2004*.
Oggi questo farlocco e osceno «Monumento/sacrario» in località S. Martino di Fortogna riproduce fedelmente in pianta e in miniatura, come un parco "Italia" di Viserbella di Rimini, il
campo "B" del lager nazista di Auschwitz/Birkenau. Fantastico, no? ed e' la verita' verificabile ma se solo ti azzardi a dirlo o far notare le
coincidenze, sono guai. $eri. Perché... qui in Italia, e soprattutto in luoghi di
metàstasi sociale e interessi inconfessabili come la Longarone 'babba' ... «
la Verità si può anche dire. Ma però che non ci sia nessuno che l'ascolti (o legga!)»
Ma tutto deve andare come da copione, in Longar-Corleone. Dal dicembre del 1964 qui è così: lo mise nero su bianco gente colle spalle ben più larghe delle mie, e in tempi non sospetti:
«E' quasi come in Sicilia, mi creda; a Longarone si configurano gli elementi tipici della mafia. Non è questione di partito 'A', o 'B'; c'è un determinato giro fatto di poche persone all'interno del quale non entra nessuno. Il potere
è in mano a costoro, cinque o sei persone a Longarone, e
poi qualche diramazione fuori, cioè altre persone nei posti
giusti, perché un sistema del genere non può sopravvivere
se non c'è corruzione».
Fonte:
Giampaolo Pansa, sul Corriere della Sera del 9 ottobre 1973; sta riportato sul
libro della Lucia Vastano. LIBRO CONSIGLIATISSIMO.